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YIT Group, la più grande società di costruzioni residenziali finlandese, si occupa di realizzare ambienti urbani sostenibili. Il suo piano di sviluppo per l'area di Pasila, un quartiere di Helsinki, prevede come risultato la creazione del centro Tripla.

Situato nella parte centro-settentrionale della città, Pasila è un importante snodo di trasporto. Questo progetto su larga scala ha ampliato il paesaggio urbano del distretto, creando un corridoio di crescita verso nord. L'architetto Kalle Soini di AS&H, studio che ha partecipato alla realizzazione, ci ha raccontato la sua esperienza con l'utilizzo dell'Open BIM e dei file IFC.

Un progetto per collegare East e West Pasila

Tripla è un'entità urbana in tre blocchi sviluppata per unire East e West Pasila, prima separate da un vecchio cantiere ferroviario. Il progetto prevede uffici e alloggi, ma anche un centro commerciale, un centro congressi, un hotel, e per finire un'area polivalente e un terminal per il trasporto pubblico.

In particolare, gli alloggi rappresentano il 20% della superficie totale e parte di essi è in affitto e destinata a un pubblico anziano. L'intera area è sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ecologico.

Il punto di partenza del progetto è lo sviluppo della stazione ferroviaria e dei suoi dintorni, grazie a un'analisi storica della città. Infatti, il nuovo centro realizzato a Pasila riprende la tradizione strutturale di Helsinki, che aveva visto i nuovi quartieri unirsi alla griglia stradale interna a partire dal XIX secolo.

L'idea è ampliare l’area di Töölönlahti, un parco centrale caratterizzato da edifici culturali. Il nuovo centro di Pasila è un elemento a supporto di questa zona: la posizione centrale e la facile accessibilità rendono Tripla un luogo caratterizzato da una grande varietà di attività.

Tripla è una struttura dalla natura pubblica, aperta e a disposizione di tutti i gruppi sociali della città. Nel perseguire questi obiettivi strutturali a misura d'uomo, il suo design si collega al contesto urbano circostante, ampliando in modo armonico l'espansione del centro verso l'area di Pasila. 

La sfida di una collaborazione internazionale

Al progetto ha partecipato un gruppo di lavoro internazionale diviso tra esperti e pianificatori. Tra loro si contano più di un centinaio di designer appartenenti a diverse discipline e tutto il personale e le organizzazioni coinvolte per un totale di oltre 300 persone.

Per gestire una collaborazione di portata simile, si è rivelato molto utile il formato IFC. In particolare, è stato possibile gestire il flusso grazie alla coordinazione del BIM da parte di una società separata. Le dimensioni del progetto hanno dovuto essere prese sul serio sin dall’inizio della fase di progettazione, ci racconta l'Arch. Soini. Per mantenere le dimensioni dei file di lavoro di squadra accettabili e funzionali anche in futuro, dobbiamo separare i mattoni in tre modelli principali.

La scelta, come spiega l'Arch. Soini, è ricaduta su Archicad per la sua flessibilità, al fine di dividere le informazioni in pezzi più piccoli e conservare comunque la maggior parte delle informazioni in pochi file modello. Ed è proprio da questi file modello che sono stati poi creati i file IFC, particolarmente utili per la stima dei costi.

I file IFC prodotti sono stati riuniti in Solibri Model Checker (utilizzato dal cliente) in cicli settimanali o bisettimanali. Un modello combinato simile permette di controllare la qualità del progetto e risolverne le sfide in corso d'opera.

L'Arch. Soini ricorda l’importanza della comunicazione come parte vitale di un progetto. Con la progettazione basata su modelli, gli errori di comunicazione sono ridotti e si possono trovare possibili conflitti nelle prime fasi del progetto. Inoltre, prosegue, comprendere le diverse intenzioni di progettazione è più semplice e le ambiguità sono notevolmente ridotte al minimo quando comunicano con le informazioni del modello sullo schermo.

Uniformare le informazioni sia per il cliente sia per i diversi team coinvolti nella progettazione è un processo immediato grazie all'utilizzo di Archicad. Per concludere, l'Arch. Soini si concentra sulle sfide riguardanti i grandi progetti come quello rappresentato da Tripla: L’interazione tra le diverse fasi di progettazione e il passaggio alle fasi successive richiede una comunicazione costante tra tutte le parti interessate.

Il cliente: YIT Group

Operando in 8 paesi con un totale di circa 6.000 dipendenti, YIT Group è una delle più grandi sedi commerciali e società di costruzione di infrastrutture finlandesi. La sua crescita nel mercato è continua e nel 2014 i suoi ricavi sono stati di circa 1,8 miliardi di euro. 

Il suo obiettivo è creare valore condiviso e diventare leader in Europa nell'introdurre soluzioni abitative innovative. Alla base del suo successo ci sono la qualità professionale dei dipendenti e il continuo sviluppo delle loro competenze.

L'azienda: AS&H

Nel 2007 gli architetti Kalle Soini e Sami Horto fondano lo studio AS&H a Helsinki. Specializzata in progettazione architettonica, gestione dei progetti e sviluppo della proprietà, questa realtà può vantare una lunga esperienza nel mondo dell'edilizia, dello sviluppo immobiliare e dell'architettura.

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