Il blog di Archicad Italia

Nel ciclo di vita degli edifici una grande quantità di materiale è inutilizzato o di scarto; inoltre, si usa ancora molta carta per disegno e pianificazione. Ci sono numerosi modi in cui si può garantire la sostenibilità nel ciclo di vita di un edificio: è importante esserne consapevoli e applicarli attivamente.

Di tutto il materiale utilizzato nelle costruzioni, almeno un 10% diventa inutilizzato o scartato e il 30% di tutti il lavoro di costruzione viene speso nel tentativo di porre rimedio agli errori. Inoltre, il 90% di tutti i grandi progetti di costruzione sfora sia in termini di tempo che di costi. Un progetto che richiede anche solo un mese in più rispetto a quanto preventivato consuma una quantità spropositata di energia ed elettricità superflue. 

È possibile risparmiare energia, risorse e materiali durante tutto il processo di costruzione, apportando dunque un grande contributo alla tutela dell’ambiente. La discussione riguardo un approccio più rispettoso dell’ambiente nell’industria dell’edilizia non deve riguardare solo gli edifici ecosostenibili, ma anche assicurarsi che l’edilizia stessa sia più ecosostenibile. Gli strumenti digitali giocano un ruolo più che vantaggioso. È chiaro che l’industria non ha ancora sfruttato appieno le numerose possibilità disponibili nel mercato.

Costruire prima digitale fa risparmiare risorse

La Metodologia BIM di Misurazione dei Benefici dell’azienda PricewaterhouseCoopers dimostra come la creazione digitale prima della costruzione fisica e l’uso di modelli digitali e realtà virtuale siano in grado di identificare divergenze e specifiche errate negli stadi iniziali del processo di costruzione. Di conseguenza, la necessità di correzioni in loco viene minimizzata, riducendo quindi il consumo di energia, le emissioni di CO₂, e la quantità di materiale edile concretamente utilizzato durante l’edificazione vera e propria.

Con gli strumenti BIM o OpenBIM, tutti coloro che sono coinvolti nella fase di progettazione possono lavorare in modo accurato, flessibile, ed efficiente. Gli edifici vengono prima progettati virtualmente e poi nella realtà. Questo permette di evitare errori e lacune sia nel budget che nelle risorse necessarie prima ancora che il processo di costruzione abbia inizio. Inoltre, un edificio può essere demolito in modo efficiente anche a distanza di anni, perché ogni dettaglio viene accuratamente documentato. Questo approccio ha anche un altro importante vantaggio. Attualmente, molti edifici costruiti attorno agli anni ’80 subiscono un processo di conversione o vengono demoliti, nessuno può sapere quali materiali vennero usati, in quali parti dell’edificio e in quali quantità, e questo comporta maggiori sforzi durante la demolizione. Per gli edifici progettati con la tecnologia BIM invece, i materiali utilizzati vengono registrati digitalmente. Inoltre, il processo di demolizione può essere usato anche per estrarre materiale grezzo. La tecnologia BIM aiuta anche con la gestione degli immobili, perché rende possibile un utilizzo più efficiente di ogni stanza. 

Attraverso l’uso di strumenti digitali, i modelli possono essere controllati in modo accurato anche nelle prime fasi del processo di pianificazione, in modo da evitare cambiamenti nei costi e nei materiali. Anche le analisi sulla sostenibilità possono essere effettuate in questo modo. Per esempio, gli utenti possono usare fattori di costo e di emissioni per ottenere modelli colorati come mappe di calore in 3D, in modo da rendere più sostenibili le parti del progetto che lo necessitano. 

Meno materiale grezzo, carta ed energia nel ciclo di vita degli edifici

Altri modi per garantire la sostenibilità di un edificio possono essere rilevati in:

Collaborazione digitale

La collaborazione digitale – specialmente durante la fase di pianificazione – permette di condividere informazioni e competenze senza alcun bisogno di viaggiare. Anche questo è un fattore importante nella riduzione delle emissioni di CO₂. 

Calcolo preciso

Una grossa quantità di materiale può essere risparmiata anche grazie al calcolo preciso e a una migliore pianificazione delle strutture più complesse. Durante la costruzione della Galleria di Base del San Gottardo, ad esempio, è stato possibile risparmiare 89.000 metri cubi di calcestruzzo nel tunnel ferroviario, attraverso l’ottimizzazione geometrica del rivestimento della galleria in 2 sezioni. 

Strumenti digitali di analisi strutturale

Gli strumenti digitali di analisi strutturale permettono di risparmiare sui materiali (e sul tempo) nella progettazione e costruzione delle strutture di acciaio. Per esempio, per la costruzione di una colonna può essere utilizzato meno calcestruzzo, o i costruttori possono scegliere di utilizzare un materiale più sostenibile come il legno, come si può osservare nel Metsä Wood Pavilion a Tokyo. Gli strumenti digitali per la pianificazione di elementi prefabbricati in calcestruzzo in CAD possono ridurre significativamente il tasso di errori. Lavorando in BIM si stima una riduzione del tasso di errore del 60%. Questo riduce considerevolmente l’uso di materiali.

Misurazione precisa dei sistemi tecnici per l'edilizia

Con gli strumenti digitali i sistemi tecnici per l’edilizia possono essere misurati accuratamente, ad esempio in modo che il calcolo del carico di riscaldamento e raffreddamento sia conforme agli standard, o attraverso la progettazione di sistemi di ventilazione e di riscaldamento. I sistemi corrispondenti devono essere quindi progettati per essere né troppo grandi, né troppo piccoli.

Ottimizzazione dei processi legati ai collegamenti in acciaio

L’ottimizzazione della pianificazione e il miglioramento dei collegamenti in acciaio nei progetti possono aiutare a ridurre la quantità di materiale di connessione. Un fornitore medico negli Stati Uniti, ad esempio, ha risparmiato il 25% di viti.

Evitare l'uso della carta

Perché continuiamo a fare affidamento sulla carta per il disegno e la pianificazione di cantieri edili? L’appaltatore Premier Mechanical risparmia 10.000m² di carta ogni anno semplicemente usando strumenti di software nei cantieri edili. È l’equivalente di 1,5 campi da calcio. Inoltre, è possibile tenere traccia dei progressi nei lavori, così da evitare errori e riscritture. Aziende come Plumco, una compagnia di installazione belga, asserisce di usare il 90% di carta in meno nei canteri grazie all’utilizzo di strumenti digitali. Il caro vecchio plotter è destinato a rimanere in un angolo a prendere polvere, mentre disegni e progetti digitali vengono condivisi tra computer e tablet e salvati nel cloud. Si calcola che nel 2019 circa 32 milioni di fogli di carta sono stati salvati grazie all’utilizzo di strumenti digitali. Se non fosse stato così, avremmo abbattuto 3.900 alberi.

Gli strumenti digitali sono in grado di sostituire tutti i documenti scritti a mano, come ad esempio i fogli presenza e per gli strumenti, elenchi, moduli, rapporti di accettazione e i diari di costruzione. Tutto questo permette di ottimizzare i processi e ridurre al minimo il consumo di carta. Queste risorse possono essere risparmiate anche nella fase di amministrazione e gestione degli edifici finiti attraverso un uso attento dello spazio. Sistemi Integrati di Gestione dei Luoghi di Lavoro possono essere utilizzati per meglio delineare le necessità di spazio negli uffici. Questo permette di progettare solo lo spazio di cui si ha effettivamente bisogno, fattore di fondamentale importanza per la sostenibilità. La conseguenza positiva è che i dipendenti possono beneficiare di un ambiente lavorativo favorevole, grazie alla temperatura corretta e un sistema di ventilazione adeguato, resi possibile dagli strumenti per gli edifici intelligenti.

Recupero dei materiali grezzi

Anche il riutilizzo dei materiali grezzi provenienti da altri edifici è reso possibile dall’utilizzo di strumenti BIM. Grazie a una documentazione completa, è possibile localizzare il materiale utilizzato e in quale punto è stato utilizzato, anche a distanza di anni. L’edificio stesso diventa quindi un fornitore di materiale grezzo.

Esistono molti modi per ridurre l’impatto ambientale dell’edilizia. Tutto ciò che è richiesto agli addetti ai lavori è di contribuire attivamente.