La prefabbricazione è un metodo che potrebbe essere sottovalutato. Nella realtà dei fatti è un settore in rapida crescita, grazie ai numerosi vantaggi in termini di tempo, costi, risorse e sostenibilità che porta nel processo di costruzione edilizia.
La prefabbricazione non è un’invenzione del 21° secolo: già nel 1887 Gustave Eiffel si affidò all’edilizia industriale e per la costruzione della Torre Eiffel utilizzò 18.038 singole parti prefabbricate. La Torre Eiffel, è passata alla storia come il progetto pioneristico del suo secolo e ha avuto un ruolo fondamentale nella rivoluzione che investì l’industria dell’edilizia.
Oggi, la prefabbricazione è un settore ancora in rapida crescita nell’industria AEC/O. Gli esperti prevedono un futuro radioso per l’edilizia modulare negli anni a venire. Questa metodologia spiega inoltre perché l’edilizia industriale stia crescendo due volte più rapidamente rispetto a tutto il settore dell’edilizia.
Nella prefabbricazione i singoli elementi vengono prodotti con una precisione millimetrica all’interno dei centri di produzione lontani dai cantieri. I componenti sono poi spediti in breve tempo e assemblati in loco grazie all’aiuto di gru. In questo modo, i cantieri delocalizzati offrono all’edilizia gli stessi benefici dell’industrializzazione, garantendo così maggiore efficienza, minori tempi di consegna e maggiore accuratezza. Questo permette dunque di utilizzare materiali come il legno, il calcestruzzo, l’acciaio o una combinazione di questi elementi in forma di componenti ibridi.
Un ulteriore vantaggio è la pianificazione più che accurata dei tempi e dei costi necessari, in particolare se si pensa che, secondo quando afferma McKinsey, i progetti edili convenzionali richiedono il 20% di tempo in più e costano l’80% in più rispetto alla pianificazione iniziale. Al contrario, le aziende edili ottengono maggiori benefici grazie ai prezzi fissi e i tempi di consegna prefissati garantiti dai progetti che utilizzano elementi prefabbricati. Inoltre, la logistica coinvolta nella costruzione degli edifici viene semplificata perché viene meno la necessità di coordinare un numero elevato di consegne singole, che si può trovare con progetti edili tradizionali. Infine, anche un numero inferiore di lavoratori qualificati sono necessari in un cantiere, garantendo un ulteriore beneficio rispetto ai progetti tradizionali.
Gli elementi prefabbricati sono più efficienti anche in termini di sostenibilità: grazie alle ideali condizioni di produzione nei centri di produzione, i materiali grezzi vengono utilizzati in modo ottimale. In aggiunta, i macchinari specifici assicurano un’alta qualità degli elementi prefabbricati ed è dimostrato che è possibile generare il 90% di rifiuti in meno se comparati con le costruzioni in loco.
Alcuni studi dimostrano che si consuma fino al 67% di energia in meno nella produzione di elementi prefabbricati rispetto ai metodi di edilizia tradizionali, ad esempio usando calcestruzzo creato in loco. Grazie a tempi di costruzione più brevi, anche i residenti potranno godere della diminuzione di rumori e di inquinamento da polvere.
In sintesi, la prefabbricazione industriale dei componenti permette al settore dell’edilizia di beneficiare degli stessi incrementi di produttività di cui il settore automobilistico (per citare un esempio) gode da anni. Non c’è dubbio che leader mondiali del settore come Tesla si affidino da tempo a componenti prefabbricati in calcestruzzo nell’edificazione dei loro centri di produzione.
Tuttavia, metodi di produzione innovativi richiedono anche un cambiamento nell’approccio ad adeguati strumenti di progettazione. Dopotutto, è solo grazie all’utilizzo di specifici software che è possibile incrementare l’efficienza in modo vantaggioso. Maggiore efficienza, sostenibilità, compatibilità sociale dei cantieri: la prefabbricazione attraverso l’utilizzo di strumenti digitali può risolvere molte delle sfide che l’industria AEC/O deve affrontare al giorno d’oggi, sia che si tratti di grandi progetti come la Torre Eiffel, sia che si tratti di una singola casa nel vostro quartiere.